Descrizione
PANOPTES è un’unità di osservazione astronomica con l’obbiettivo di studiare gli esopianeti e scoprirne dei nuovi. Il costo del progetto è molto contenuto e permette a tutti gli appassionati di astronomia di cimentarsi nell’osservazione del cielo. L’unità è formata da una montatura equatoriale dove sulla sommità viene fissata una camera box con all’interno due fotocamere con obbiettivo di 4/85mm, il tutto controllato da un NUC (Next Unit Computer) che ne gestisce l’automazione. A differenza di molte apparecchiature astronomiche non vengono usati dei telescopi ma bensì delle fotocamere, questo perché il telescopio copre solo piccolissime porzioni di cielo non permettendoci una osservazione completa. L’idea di PANOPTES è basata su una tecnica tanto semplice quanto efficace, cioè la TECNICA DEL TRANSITO. La tecnica del transito è il modo più accessibile di scoprire esopianeti: quando il pianeta passa davanti alla sua stella, la stella sembra offuscarsi, poiché parte della sua luce è bloccata dal pianeta. Viene misurata quindi la variazione di luminosità poiché non ci è possibile osservare direttamente il transito degli esopianeti. PANOPTES è un progetto internazionale nato da un’idea di Oliver Guyon e seguito attualmente da diversi scienziati ed esperti nel campo astronomico. Si conta che attualmente siano funzionanti o in fase di lavorazione circa 15 unità a giro per il mondo. La prima unità è stata sviluppata e messa in funzione da una scuola delle Hawaii mentre la nostra è la prima unità a livello europeo. Il nostro obbiettivo è quello di rendere PANOPTES il più autonomo possibile. Attraverso l’utilizzo di una cupola protettiva e di una stazione meteo, il tutto controllato dal NUC usato in precedenza, vogliamo arrivare a far si che l’unità compia osservazione indipendenti.