C26 – WATER ISLAND

C26-W1

C26 - WATER ISLAND

INVENTORI

Lorenzo Romaniello

Stefano Pianigiani

Alessandro Scalise

ANNO DI IDEAZIONE DELL’OPERA

2015

DESCRIZIONE DELL’OPERA

Leonardo da Vinci insegna che lo scopo di un progettista deve essere quello di cercare continuamente la convergenza fra utopia e le leggi della fisica. Le isole galleggianti rappresentano la nuova sfida fra natura e progettista. Tale convergenza può essere raggiunta mediante metodologie tecnicamente avanzate ormai alla portata di un vasto pubblico. La vera discriminante fra una dimora e un’isola è che la prima è una semplice risposta all’esigenza di abitare, mentre la seconda è un luogo. In un mondo che vive di regole per la suddivisione dello spazio, permetteremo di crearne uno completamente nuovo in funzione delle proprie esigenze.

PRINCIPALI UTILIZZI

Architettura, ingegneria, edilizia e costruzioni.

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C25 – NURSERY FLOATING GARDEN

C25-F1

C25 - NURSERY FLOATING GARDEN

INVENTORI

Lorenzo Romaniello

Stefano Pianigiani

Alessandro Scalise

ANNO DI IDEAZIONE DELL’OPERA

2017

DESCRIZIONE DELL’OPERA

Il progetto vuole collegare culture e tradizioni antiche quali quelle asiatiche con gli aspetti innovativi e tecnologici dell’architettura. Si superano così precedenti limiti progettuali naturali come l’acqua. Sopra una fondazione galleggiante composta da moduli in polietilene, ancorati saldamente alle rive del laghetto, è stato posizionato un tavolato di legno sul quale è stato poggiato un manto erboso, della ghiaia decorativa e rocce che insieme ai bonsai ricreano un giardino in miniatura tipico della tradizione giapponese. Oltre che nel suo valore iconografico tale progetto trova un elemento caratterizzante nella completa reversibilità di ogni suo parte.

PRINCIPALI UTILIZZI

Allestimenti reversibili, manifestazioni artistiche e installazioni creative.

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C24 – WATER HOUSE

C24-W1

C24 - WATER HOUSE

INVENTORI

Lorenzo Romaniello

Stefano Pianigiani

Alessandro Scalise

ANNO DI IDEAZIONE DELL’OPERA

2015

DESCRIZIONE DELL’OPERA

In contesti marittimi e fluviali non è insolito il fenomeno della vita sull’acqua. La casa galleggiante nasce dall’esigenza di tutelare la cultura della vita sull’acqua, ma al contempo spogliarla della temporaneità e precarietà. L’abitazione viene realizzata mediante le medesime tecnologie costruttive adottate per le omologhe terrestri, la preculiarità di tali realizzazioni è da ricercarsi nel sistema di fondazione flottante che si sposa con le più moderne tecnologie.

PRINCIPALI UTILIZZI

Architettura, edilizia e costruzioni.

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C23 – PUCCINI WATER BRIDGE

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C23 - PUCCINI WATER BRIDGE

INVENTORI

Lorenzo Romaniello

Stefano Pianigiani

Alessandro Scalise

ANNO DI IDEAZIONE DELL’OPERA

2016-17

DESCRIZIONE DELL’OPERA

Niccolò Puccini amava viaggiare e circondarsi di uomini colti, prerogativa che lo portò ad aderire agli ideali di libertà che animavano i giovani europei del tempo. Il suo giardino lasciato in eredità ai pistoiesi altro non è che il manifesto architettonico di tali principi ideologici. Puccini Water Bridge si articola in tre interventi che trovano nell’integrazione reciproca e al contempo nell’indipendenza il loro punto di forza. In primo luogo pensiamo ad un percorso espositivo articolato su supporti amovibili dotati di tecnologia fotovoltaica per renderli indipendenti dalla rete elettrica. Secondariamente vi sarebbe l’intenzione progettuale di ricollegare le sponde del lago con l’isolotto che vi si trova inscritto. Infine, ma non per questo di minore rilevanza, vista l’attuale mancanza di un impianto d’illuminazione notturno all’interno del parco, se ne prevede l’istallazione.

Tali interventi mirano a rendere possibile l’organizzazione di percorsi iconografici sulle rive del lago e la definizione di un’area polifunzionale sull’isolotto. L’esposizione si presta alla volontà di racconto e divulgazione. L’isolotto è pensato come un’area che possa accogliere dei momenti di varia natura. Incontri notturni letterari, artistici e filosofici troverebbero la loro spontanea collocazione in un luogo riservato e alchemico quale un isolotto romantico, mentre per le ore diurne si ipotizza l’allestimento di mostre tematiche.

PRINCIPALI UTILIZZI

Allestimenti culturali reversibili, manifestazioni artistiche e installazioni creative.

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C22 – VINCENZO

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C21 – RILS RECYCLE, READ, DREAM

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C20 – SETTE D-J L’APPENDIABITI DI ANONIMICREATIVI

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C19 – [ KITE.P ] LO SPECCHIO DI ANONIMICREATIVI

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C19 - [ KITE.P ] LO SPECCHIO DI ANONIMICREATIVI

INVENTORI

Anonimicreativi

ANNO DI IDEAZIONE DELL’OPERA

2008

DESCRIZIONE DELL’OPERA

“Quattro matite & uno specchio. L’immagine riflessa, in un attimo fugge…”

La matita fissa alla parete lo specchio stesso, che può essere posizionato in modi differenti. Bastano lievi rotazioni per trasformare la sua espressione ed ottenere originali personalizzazioni.

Prodotto in 1909 copie numerate.

PRINCIPALI UTILIZZI

Riflette l’anima e la tua immagine.

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C18 – METODO DI ACQUISIZIONE E TRATTAMENTO DI DATI DI FREQUENZA CARDIACA

C18-A4

C18 - METODO DI ACQUISIZIONE E TRATTAMENTO DI DATI DI FREQUENZA CARDIACA

INVENTORI

Marco Carrara

ANNO DI IDEAZIONE DELL’OPERA

2013

DESCRIZIONE DELL’OPERA

Occhiali dotati di sistema di rilevamento e registrazione di frequenza cardiaca. Integrazione di monitoraggio di parametri vitali in un oggetto di design. Sviluppo realizzato in collaborazione con CSMT e Università di Brescia.

PRINCIPALI UTILIZZI

Monitoraggio frequenza cardiaca durante attività sportive di durata: running, ciclismo, sci di fondo.

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C17 – SEVEN SUN

C17-S1